27 gennaio: per non dimenticare ciò che è stato

Il 27 gennaio 1945, l’Armata Rossa abbatteva i cancelli di Auschwitz rivelando per la prima volta a tutto il mondo, l’orrore della Shoah.

La data della liberazione di Auschwitz, raccontata da Primo Levi ne La tregua, è diventata il tutto il mondo il Giorno della Memoria.

Oltre sei milioni di persone, solo perché appartenenti ad etnie o convincimenti terzi, vennero uccise non prima di essere fatte soffrire in maniera orrenda.

L’Amministrazione Comunale, da sempre in prima linea insieme agli Istituti comprensivi Madre Teresa di Calcutta e Cardinale Oreste Giorgi e all’Istituto di Istruzione Superiore Via Gramsci nella tutela e nella promozione dei valori universali della pace, della tolleranza e della civile convivenza, intende celebrare il Giorno della Memoria con i lavori realizzati, per l’occasione dagli studenti delle scuole cittadine.

Il Covid ha impedito all’Amministrazione di organizzare un momento di riflessione collettiva come è stato fatto negli anni scorsi ma ciò non vuol dire che l’impegno sul fronte della Memoria sia venuto meno. Per questo è stato deciso di celebrare la Giornata con i lavori realizzati dagli studenti delle nostre scuole, la generazione cui deve essere consegnato il testimone della Memoria.

Perché, come ha scritto Anna Frank, “Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo”.

I video realizzati dagli studenti della scuola Media “Giacomo Zanella”

EmozioniAMOci

Una canzone Rap scritta con il cuore per non dimenticare

In allegato, i Manifesti realizzati dagli studenti dell’IIS “via Gramsci”