A partire da oggi riaperta la biblioteca comunale “Giuseppe Caiati”

A partire da questa mattina, i cittadini di Valmontone possono contare di nuovo su un servizio culturale primario.

Dopo lungo tempo – ed i lavori necessari per completare il trasferimento dalla vecchia alla nuova sede – ha infatti riaperto al pubblico la Biblioteca comunale intitolata al giornalista Rai “Giuseppe Caiati”.

Nuova la location – i locali al piano terra di Palazzo Doria Pamphilj – nuovi i tanti servizi che saranno progressivamente avviati e nuovi anche gli orari di apertura. Grazie alla Pro Loco di Valmontone, con la quale il Comune ha stipulato una apposita convenzione,  la Biblioteca sarà fruibile 40 ore a settimana, dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30.

La biblioteca è articolata in tre saloni, all’interno dei quali, con una nuova disposizione studiata ad hoc, è ospitata un’ampia scelta di narrativa italiana e straniera oltre ad uno spazio specificamente dedicato ai libri per bambini.

Per i giovani valmontonesi iscritti all’università inoltre, è stato previsto uno spazio ad hoc dove studiare e consultare testi e materiali on line grazie anche al servizio wi-fi che sarà presto attivato.

Tutti i cittadini di Valmontone – previa registrazione al servizio – avranno la possibilità di prendere in prestito i libri oppure di usufruire degli spazi lettura ricavati all’interno della Biblioteca per studiare o consultare i volumi del patrimonio librario.

Sempre questa mattina intanto, in concomitanza con la riapertura al pubblico, un incontro tra l’assessore alla cultura Matteo Leone ed i tecnici del Sistema Bibliotecario Prenestino ha consentito di pianificare la progressiva attivazione di diversi servizi complementari.

«Quello di stamattina è un piccolo passo sulla strada per riportare progressivamente a regime una macchina rimasta ferma per anni – ha detto l’assessore Matteo Leone. Grazie alla formazione degli operatori della Pro Loco, curata dal Sistema Bibliotecario Prenestino, presto avremo la possibilità di attivare il prestito dei libri in rete con le altre strutture del sistema. Quindi passeremo alla implementazione di diversi altri servizi on line fra cui anche la fruizione degli e-book. Di pari passo, si completerà la catalogazione del patrimonio bibliotecario di Valmontone, inventariato in questi anni ma non ancora non inserito all’interno del catalogo».