Dopo oltre 20 anni il nodo di scambio FS diventa realtà

Sabato 18 dicembre, alle ore 15, alla presenza di autorità civili e religiose, l'importante infrastruttura verrà ufficialmente consegnata città.

Sono passati oltre 20 anni da quando, nell’agosto 2001, si fermarono i lavori al nodo di scambio della stazione ferroviaria di Valmontone. Errori e storie di cattiva amministrazione hanno impedito che l’opera riprendesse e si portasse a compimento. Fin quando l’Amministrazione guidata da Alberto Latini ha ripreso in mano la questione e, grazie ad una transazione per tornare in possesso delle aree, all’approvazione di una variante e ad un finanziamento regionale, è giunta all’affidamento dei lavori di completamento dell’opera.
Un intervento da 350 mila euro (300 mila della Regione Lazio e 50 comunali) che ha permesso di completare il nodo di scambio, con gli stalli dei bus Cotral e Tpl, di mettere in funzione il parcheggio multipiano (120 posti auto) e rimodulare tutta la viabilità circostante, da via Sandro Pertini a Colle Fontana Vecchia che, per l’occasione, verrà ampliata e tornerà a doppio senso di marcia (i lavori iniziano a gennaio).
Sabato 18 dicembre, alle ore 15, alla presenza di autorità civili e religiose, il nodo di scambio verrà ufficialmente consegnato città.