Dal 21 ottobre al 25 novembre 2018, al piano nobile di Palazzo Doria Pamphilj, si terrà la Mostra di Ulrich Brinkmann “L’urbanizzazione del paesaggio laziale dei pittori. Cartoline della modernità italiana nel dopoguerra”, evento promosso dall’Assessorato alla Cultura della Città di Valmontone con la collaborazione dell’Associazione Culturale Cornelia. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del programma Città della Cultura della Regione Lazio 2018, riconoscimento di cui sono state insignite le Città di Valmontone Artena, Paliano, Labico e Colleferro in qualità di ente capofila del progetto. La mostra fotografica rientra nel programma culturale proposto da Valmontone e che vedrà, come evento principale, il cosiddetto Festival della storia, un calendario ricco di iniziative che, partendo dalla figura di Giuseppe Ballarati e dalle lotte contadine, attraverserà il Novecento con focus tematici differenti e di grande attualità. La mostra fotografica infatti, illustra ed analizza le trasformazioni del paesaggio a seguito dell’urbanizzazione che ha riguardato il nostro territorio dal dopoguerra in poi, tema questo a cui il progetto Città di Cultura 2018 ha riservato ampio spazio.
Come esempio e simbolo della rappresentazione fotografica della modernità della vita quotidiana nelle piccole città, questa mostra, e il relativo catalogo, analizzano una parte della produzione seriale di fotografie nel cuore collinare dell’Italia. Il paesaggio a est di Roma tra i fiumi Aniene e Sacco è noto, fin dall’epoca del Romanticismo, anche come “paesaggio dei pittori”. Le cartoline che lo illustrano lo mostrano, all’indomani della guerra, ancora ricco di tradizione sebbene già contaminato da quelle componenti che preannunciano l’imminente connessione e accelerazione della vita che lo portano direttamente al nostro presente e futuro digitale.