“Memoria e latifondo. Storie e musiche dai contadi del Lazio”. Il 29 dicembre un nuovo appuntamento del “Festival della storia”.

Si intitola “Memoria e latifondo. Storie e musiche dai contadi del Lazio”, il nuovo appuntamento del “Festival della Storia”  che si terrà a Palazzo Doria Pamphilj domani 29 dicembre.

Agli albori del Novecento, Valmontone era una cittadina di circa 4000 abitanti, caratterizzata da un alto tasso di analfabetismo e da un’economia prevalentemente agricola. Il lavoro sui campi lasciava ai contadini ed alle loro famiglie stretti margini di sopravvivenza, incardinato com’era su un sistema latifondistico gestito da pochi privilegiati. E’ in questo clima di grave emergenza sociale che emerse la figura di Giuseppe Ballarati (8 aprile 1864 – 18 gennaio 1919), uno dei più illustri personaggi a cui Valmontone abbia dato i natali. Egli dedicò la sua vita all’emancipazione delle persone meno abbienti, all’inizio in qualità di assessore comunale, poi in qualità di fondatore della rivista  “La difesa del contadino”, primo giornale in Italia ad occuparsi della condizione delle classi rurali. Grazie alla sua attività, nel 1906 il principe Doria cedette al Comune oltre 1000 ettari di terra.

Il festival della storia, che si svolgerà il 29 dicembre nel Palazzo Doria Pamphilj, a partire dalle ore 16.00, sarà l’occasione per rivivere, mediante linguaggi e strumenti diversi come libri di storia, musiche, letture e canti, un momento della storia del Novecento denso di stravolgimenti radicali che trasformeranno di lì a breve il volto non soltanto di una piccola cittadina come Valmontone, ma dell’intero Paese.

PROGRAMMA

ore 16.00:

  • Saluti istituzionali:
    • Sindaco, Alberto Latini
    • Assessore alla Cultura, Matteo Leone
  • Presentazione del volume “L’anarchico che non uccise il re”, di Piero Proietti, edito da Mursia. Presenta l’autore: Monica Di Gregorio, direttrice Museo di Palazzo Doria Pamphilj. Intervengono: Daniele Scifoni, storico; Enzo Toto, attore e regista.

ore 17.15:

  • Alessandro Portelli e Clementina Miele, Il movimento contadino nel Lazio da Valmontone ai Castelli Romani.

ore 18,00:

  • Sara Modigliani, i musicisti del Bosio e gli attori del Combo, nel recital musicale Mira la rondondella. Musiche e storie dai Castelli Romani.

ore 18,50:

  • Anna Simoni e Stanislao Fioramonti, Accidenti a questa zappa!. Foto e ricordi di una ricerca sulla valle del Sacco di dieci anni addietro, con letture di Francesco Di Gregorio e sonorizzazione di Alessandro D’Alessandro (Targa Tenco 2017).

ore 20,00:

  • Una terra generosa. Apericena con polenta e prodotti tipici della Valle del Sacco.

ore 21.30:

  • concerto conclusivo con BandaJorona

 Incursioni artistiche: Andrea Satta

L’evento è realizzato in collaborazione con la casa editrice SQUILIBRI.